La filtrazione dei biocarburanti e del biodiesel con l’uso dei filtri FVO (filtro a vuoto oleodinamico) e FOC (filtro rotativo sotto vuoto) è fondamentale per garantire la purificazione dell’olio e il recupero delle farine esauste, contribuendo alla creazione di fonti energetiche sostenibili.
Le impurità normalmente contenute nei biocarburanti e biodiesel, come grassi o residui vegetali, devono essere rimosse prima dell’uso, tramite il processo di filtrazione, essenziale per garantire al prodotto la massima qualità. Nel primo passaggio i filtri FVO sono sfruttati per rimuovere le impurità più grosse, che rimangono intrappolate nelle farine fossili. Queste ultime passano poi attraverso i filtri FRS, grazie ai quali viene recuperato l’olio, ancora presente al loro interno. Il suddetto sistema funziona tramite la rotazione di un tamburo filtrante che separa l’olio dalle particelle solide, creando un sottovuoto.
Tale processo fornisce un prodotto finale conforme alle norme di qualità e sicurezza, rendendolo utilizzabile come fonte energetica sostenibile e contribuendo alla riduzione delle emissioni nocive.