La filtrazione tangenziale è una tecnologia chiave nell’industria vinicola, utilizzata per migliorare la qualità del vino tramite la rimozione di particelle, lieviti e batteri. Due dei materiali più comuni che compongono le membrane capillari contenute nei filtri sono il polietersulfone (PES) e il polipropilene (PP), le cui caratteristiche li rendono adatti a specifiche applicazioni.
Nella scelta tra membrane capillari in PES e PP, è fondamentale considerare le esigenze specifiche richieste da ciascuna procedura. Quelle in PES sono spesso preferite per la loro capacità di fornire una filtrazione fine e stabile, che mantiene alto il flusso e le rende ideali per la chiarificazione del vino. Al contrario, le controparti in PP possono essere scelte per il loro costo inferiore, che non preclude l’elevata resistenza a livello chimico. Tuttavia, queste potrebbero richiedere una manutenzione più frequente, a causa della loro idrofobicità intrinseca. Nonostante entrambi i materiali siano compatibili con l’uso alimentare, il PES offre una maggiore sicurezza microbiologica grazie alla sua struttura porosa uniforme.
Per riassumere, le membrane capillari in PES e PP giocano un ruolo cruciale nella filtrazione tangenziale, offrendo possibilità e vantaggi unici. La decisione finale dipende dalle necessità specifiche del processo di produzione, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la stabilità del vino filtrato, rivitalizzandone la produzione.
VLS fornisce membrane e settori filtranti per impianti di filtrazione di diverse marche.